Cristian Bonacina, classe 2003, ha fin da piccolo una grandissima passione per il teatro di burattini, ereditata dal papà Ferruccio Bonacina, il quale ancora tutt’oggi esegue spettacoli per il territorio bergamasco.
Appassionato di teatro e del mondo del musical, sin da quando aveva solo 3 anni, ha "calcato" i più famosi palchi della bergamasca, nella compagnia di teatro dialettale gestita dal papà. Dal 2017 al 2022, ha fatto parte di diverse compagnie teatrali, incrementando sempre di più l'aspetto recitativo, spaziando tra i vari generi ed autori, passando dall'essere Don Chisciotte e don Abbondio, all'affiancare Capitan Uncino interpretando il simpatico Spugna in una compagnia locale, per poi diventare il "cuoco" e aiutoregista nella messa in scena dell'opera "Mutter Courage" di Bertold Brecht. Nel 2019 interpreta solo per una sera il personaggio di Gesù nell'opera "Auto da Compadecida", lasciando da parte i panni di aiutoregista.
Attualmente Cristian suona in una rock band della quale è co-fondatore insieme al fratello Simone, in qualità di batterista e secondo cantante.
In questo mare di esperienze, l'arte del burattinaio è sempre rimasta e infatti dal 2016, a soli 13 anni Cristian ha cominciato ad eseguire spettacoli autonomamente, partendo proprio dall’oratorio del suo paese, Ghisalba (BG). Nel 2017 riceve il premio RIBALTE DI FANTASIA come più giovane burattinaio d’Italia. Attualmente Cristian può considerarsi il più giovane burattinaio della bergamasca, e l'unico ragazzo della sua età a svolgerlo come professione a tempo pieno.
Nel 2018 coinvolge i compagni di classe della scuola LA TRACCIA di Calcinate nello spettacolo “Gioppino amico della Traccia” che si classifica 3° al concorso “Essere una storia tra le storie” indetto dall’associazione AMICI DI SAMUELE di Casazza (BG) e al quale assiste addirittura il comico Giacomo Poretti. Il 10 maggio 2019, partecipa al programma preserale di RAI 1 “I SOLITI IGNOTI” condotto da Amadeus, in qualità di APPRENDISTA BURATTINAIO.
Da anni affianca il papà Ferruccio negli spettacoli e, ad oggi, i due gestiscono per intero la compagnia, svolgendo spettacoli nella provincia di Bergamo, Milano, Varese, Lecco, arrivando addirittura in Svizzera, a Stabio, per partecipare per due anni consecutivi al festival internazionale "Maribur", a rappresentanza della provincia di Bergamo.
I due sono artefici per intero della realizzazione degli spettacoli, dalla stesura del copione, alla realizzazione dei personaggi, alla costruzione del teatrino. Ad oggi la compagnia può vantare più di 100 personaggi realizzati, ognuno con le proprie fattezze e il proprio carattere, in modo da poter rappresentare sempre storie nuove e stupire ogni volta chi assiste agli spettacoli.